[Recensione] Vicini di Anna Nicoletto




Titolo: Vicini
Autore : Anna Nicoletto
Edito :Self
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Nessuno ha mai scalfito le difese di Jessica Statton. Nessuno l’ha nemmeno preparata a conoscere lui.
William Scott è tutt'altro che il suo uomo ideale: è riservato, scontroso, geloso del proprio microcosmo. Ma ha un pregio che Jess non può ignorare: una stanza economica in affitto, nell’esatto momento in cui lei cerca una sistemazione nel cuore di San Francisco.
Will non riesce a credere di aver accettato come inquilina quella ragazza provocante e dai modi insolenti che lo mandano su tutte le furie. Ma la sua attività è sull’orlo del fallimento, ha disperato bisogno di soldi e non può permettersi di fare lo schizzinoso. Tanto è una soluzione provvisoria e poi non la vedrà mai più.
Doveva essere solo un mese, eppure a volte una manciata di giorni è sufficiente per causare scintille, stravolgere le regole e aumentare vertiginosamente la posta in gioco.
A volte basta stare vicini per far crollare le certezze.
Forse Jess non è solo aria spavalda e battute taglienti.
Forse Will nasconde molto più di ciò che mostra.
Forse quell’imprevista vicinanza è la cosa migliore che potesse accadere…




La mia opinione: 

Buongiorno Pausalettori, in questo periodo le mie letture stanno andando molto a rilento per motivi di sovraffollamento di impegni e di cascate di sonno , ma piano piano recupererò.Oggi vi parlo della mia  prima lettura di aprile , Vicini di Anna Nicoletto . Un’autrice che ho conosciuto ed apprezzato con la lettura di Gli effetti collaterali delle fiabe e che ho acquistato ad occhi chiusi certa di trovare una storia che mi avrebbe conquistata , e così è stato anche se con qualche se . Jessica Statton è una donna tosta  . Una ragazza  decisa ma dal cuore d’oro che usa l’ “acidità “ per tenere a debita distanza tenerezze ed abbracci . E' proprio così che fa jessica quando la situazione ( una qualunque) diventa zuccherosa, lei la aggira e scappa , non vuole dipendere da nessuno tranne che da se stessa . Rimanere nell’ombra è la sua specialità ,visto che è una gostwriter (di quelle da Nobel) . William Scott non è il tipo di personaggio maschile che io prediligo , diciamo che sono più tendente a tipi alfa  , ma ogni tanto anche un po’ di tenerezza ci vuole no?! Non ho inquadrato subito il personaggio di Will anche perché inizialmente , messo a paragone con l’antagonista Richard (di cui non vi svelerò altro) , dava più l’impressione di essere un nerd , ma udite udite , altro che nerd è una bomba . Infatti passata la metà della storia il personaggio di Will si fa conoscere per il dolce e premuroso uomo  che è , ed è impossibile non esserne amaliate. 
Uragano Statton piomba nella vita di Will per scappare da una situazione che ormai le sta stretta . L’ingresso di Jess nella vita di Will lo travolgerà a tal punto da sconvolgergli la sua noiosa e abituale  routine giornaliera che lo vede protagonista ,unico dipendente e titolare del suo Netway . Un Netway al quale non da valore ,perlomeno non quanto quel posto sarebbe capace di esprimere . Quando jessica entra nella vita di Will , ne prende letteralmente in affitto una parte con tutti gli annessi e connessi , compreso il fatto di scambiare l’antipatia per il padrone di casa per qualcosa di più . Ma come per i libri che lei scrive anche a questa storia ha bisogno di dare il suo finale da Oscar , nonostante la sua volontà sia ben diversa , ma l’amore è anche sacrificio , no?!
Vi chiederete a questo punto,  il motivo del mio “se” . Il se è che ho trovato la prima parte della storia un po’ rallentata per poi esplodere solo dopo la metà del libro . Da quel momento la storia mi ha coinvolta fino alla fine completamente.

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