[Recensione+Intervista] Scritto sulla pelle di Charlotte Lays edito YouFeel Rizzoli

Buongiorno PausaLettori , oggi vi parlo di  "Scritto sulla pelle" di Charlotte Lays
Vista la mia curiosità , e la favolosa disponibilità dell'autrice , oggi attraverso una piccola intervista possiamo scoprire qualcosa in più su di Lei...




Scritto Sulla Pelle di Charlotte Lays
Edito Rizzoli YouFeel -Mood Erotico
Ebook€2,99
TRAMA:
Bisogna affrontare le spine per poter cogliere la rosa più bella Sebastian è l'uomo che non deve chiedere mai. Si crede una divinità discesa dall'Olimpo perché le creature terrene – meglio se di sesso femminile – possano godere della sua compagnia. Un concentrato di bellezza e simpatia. Eppure il suo ego smisurato viene incrinato da Margaret, che lui chiama Malefica. Una donna apparentemente molto sicura di sé, ma con un segreto che le ha lasciato cicatrici tanto nascoste quanto profonde, e che l'ha resa una mantide religiosa inavvicinabile. Sebastian, complici i due amici Sean e Ivy, è costretto a interagire con lei, e da uomo alfa accetta la sfida, anche se il rischio è alto. E infatti, nonostante i dialoghi salaci e le battute taglienti, scoppia la passione, travolgente, allo stato puro e senza ritorno. Se avete amato "Ghiaccio bollente", divorerete questo romanzo. 





RECENSIONE
Se avete adorato Sean e Ivy in "Ghiaccio Bollente" , non potrete non amare Seb e Malefica in "Scritto sulla pelle ".
Anche questa volta la nostra Charlotte non perde un colpo tenendo il lettore incollato alla storia parola dopo parola , riga dopo riga.
Una storia romantica , sexy , dolce e ironica . Questo libro è stato un mix di emozioni che si susseguivano scena dopo scena .
Margaret detta Malefica,  è una "pantera" pronta a sbranare gli uomini che le si avvicinano. Nessun uomo può invadere il suo territorio e superarne i confini .Un passato doloroso  le ha insegnato che di loro non ci si può fidare.  Per lei gli uomini ragionano tutti con l'organo maschile  e sono privi di neuroni .
Sebastian detto Seb , è l'incarnazione di tutto ciò che Malefica odia  . Lui è il divino , lui è colui che deve essere ammirato , adulato .Per lui tutto gira intorno al sesso. Non prende mai niente sul serio , ma  la sua ironia è anche la sua arma vincente.  E' fermamente convinto che per lui il " Game over " non arriverà mai.
"Per essere chiari da subito, almeno non rimarrete delusi: io non voglio essere l’ago della bilancia di nessuno, poiché basto a me stesso. Io non uso il termine relazione, uso game over."
Galeotti nei loro incontri saranno  Sean E Ivy , i loro rispettivi migliori amici e una canina di nome wendy,   che sarà affidata ad entrambi e a cui dovranno badare a turno. Questa "condivisione " forzata costringerà Meg a rivedere "le sue regole contro il genere maschile"...
"Nel frattempo i giorni passano e lui continua a essere l’« essere maschile» autorizzato a frequentare casa mia, e i bambini ne sono entusiasti, specialmente Trenton, che finalmente ha qualcuno che lo protegge dalle elucubrazioni stregate mie e di Dorothy."
A dare alla storia un tocco di originalità e significato ci sono due piccole pesti,  Treton e Dorothy. Due bambini al quale Meg tiene molto  . Questi due piccoli personaggi saranno i mediatori tra le ironiche liti tra Seb &Malefica.
Alla quarta lettura di Charlotte , posso dirvi che i suoi libri si distinguono. I suoi romanzi sono storie di personaggi "Divini" che incontrano donne con gli "Attributi" non facili da conquistare .Storie romantiche , ironiche e sexy , dove esiste una storia da leggere al di là delle "lenzuola ". Storie dove i personaggi sembra si rivolgano a te e chiedano il tuo parere .(O forse lo fanno davvero ?! Non lo so). Sono storie che  consiglio di leggere e in cui perdervi .


INTERVISTA


1)Il genere di romanzo che scrivi è per lo più erotico. Leggendo i tuoi libri ho notato quanto tu adori dare ai tuoi personaggi anche un lato ironico . Perché?
Perché non sopporto chi si prende troppo sul serio. La vita è troppo bella e troppo corta per non sorridere. E poi diciamoci la verità… la vita opera quotidianamente la sua azione stronzificatrice e io adoro affrontarla con il sorriso sulle labbra.
Diffido sempre da coloro che sono restii a sorridere e, a parere mio, è la mimica facciale da cui traspare maggiormente la sincerità d’animo.

Questo accade nel mio pensiero e credo di riportarlo in automatico anche nei miei scritti. 
A livello tecnico, poi, l’ironia è il carboncino che dà spessore e delinea il personaggio. Lo rende vivo e frizzante agli occhi del lettore.
Allo stesso tempo deve essere dosata con sapienza, perché basta una battuta fuori posto per sminuirlo.

2) Le protagoniste femminili nei tuoi libri, sono tutte "Donne con gli attributi". Quanto di te c'è in loro?
Eh… domanda interessante… 
Mi viene spontaneo scrivere di donne con personalità forti e complicate, infatti il mio problema è sempre mettere su carta un personaggio maschile degno di loro.
Non so quanto di me c’è in loro, sicuramente mi hanno insegnato tanto. 
Mi hanno insegnato che devo perseverare per la mia strada, che nessuno è indispensabile, che se la gente sparla sono sulla giusta strada, che i rapporti veri sono davvero, ma davvero pochi e vanno curati.
Di contro, fomentano quotidianamente la mia intolleranza verso il falso perbenismo e la meschinità. E questo è complicato… molto, perché la vita vera impone qualche rospo. Cerca di baciarlo, invece di ingollarlo! :-D 


3) Nella stesura del tuo romanzo,  nasce prima il personaggio maschile o quello femminile?
É la donna che detta i tempi. Voglio che sia lei ad essere stravagante e insolita. Voglio che sia complicata e anticonformista. Voglio che sia in crisi, ma che ritrovi sempre la forza dentro di sé per superare tutto. L’uomo arriva poco dopo...

4) Quale tuo libro ami di più e ........perché?
Ho la duologia della Pantera incuneata nel cuore. Ho messo su carta tutti i ricordi legati a mio padre e il suo amore per le due e quattro ruote. «Devi saper cambiare una ruota da sola, devi essere indipendente» mi diceva. Alice è nata così: un amalgama di passioni maschili e femminili con mille sfumature nel mezzo.

L’altro romanzo è Lady O. Olyvia ha tantissime delle mie insicurezze e moltissimo della mia forza di volontà. «Non ci riuscirai» sono le parole magiche per farmi compiere l’impossibile o, per lo meno, di provare a farlo più e più volte. 

5) In un futuro vorrei (mi piacerebbe) scrivere …. 
          Mi piacerebbe scrivere qualcosa per i bambini. Chissà. 


Un grazie Speciale a Chatlotte e a voi Buona pausa di lettura- Vale !!!

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