[Rubrica]#12 5 cose che.... 5 libri per non dimenticare
Salve Cari Lettori , Undicesimo appuntamento di Una Pausa di Lettura alla rubrica settimanale "5 cose che".... . La Rubrica è stata creata da Twin Book Lovers
L'argomento di questa settimana in occasione del Giorno della Memoria è "5 libri per non dimenticare"
Storia di una Ladra di Libri di Markus Zusak edito Sperling & Kupfer
TRAMA:Germania, 1939. Il giorno del funerale del suo fratellino, Liesel scorge un libriccino nascosto nella neve e lo ruba. Comincia così la storia di una piccola ladra e del suo amore per i libri, che diventano un talismano contro l'orrore che la circonda. Per salvarli, è pronta a strapparli ai roghi nazisti o a sottrarli dalla biblioteca della moglie del sindaco. Ma quando la famiglia putativa di Liesel accoglie un ebreo in cantina, tutto cambia: il mondo della ragazzina diventa all'improvviso più piccolo. E, al contempo, più vasto.
Il farmacista del ghetto di Cracovia di Tadeusz Pankiewicz UTET
TRAMA:Quando in un quartiere periferico di Cracovia viene creato d’autorità il ghetto ebraico, il 3 marzo 1941, Tadeusz Pankiewicz ne diventa suo malgrado un abitante. Pur senza essere ebreo, infatti, gestisce l’unica farmacia del quartiere: contro ogni previsione e contro ogni logica di sopravvivenza, decide di rimanere e di tenere aperta la sua bottega, resistendo ai diversi tentativi di sgombero, agli ordini perentori di chiusura e trasferimento. Rimarrà anche quando il ghetto verrà diviso in due e in gran parte sfollato, quando diventerà sempre più difficile giustificare la necessità della sua presenza. Mescolando il rigore della ricostruzione e la delicatezza del ricordo, Tadeusz Pankiewicz ci restituisce la sua versione di questa grande tragedia, raccogliendo le storie di chi ha subito impotente la “soluzione finale” e le storie di chi ha invece provato a reagire.
Il Fabbricante di Giocattoli di Liam Pieper edito BookMe
TRAMA:“Lasciate che vi racconti una storia su mio nonno…”. È la frase con cui Adam Kulakov, proprietario di una grande fabbrica di giocattoli a Melbourne, in Australia, ama aprire i suoi discorsi ufficiali. E pazienza se il suo stile di vita di seduttore e bugiardo incallito non ricalca propriamente i valori incarnati dal nobile patriarca. Sì, perché suo nonno Arkady – eroe scampato ai campi di sterminio nazisti, fondatore dell’impresa di famiglia e colonna della società – ha davvero una storia eccezionale
alle spalle: quella di un uomo che, sprofondato nel male più assoluto, scopre la sua vocazione costruendo piccoli, rudimentali giocattoli per i bambini di Auschwitz, e così facendo trova la forza per non soccombere. Ma nulla è come sembra in questo romanzo fitto di ombre e di colpi di scena. Sconvolgente, spietato, appassionante, Il fabbricante di giocattoli è la storia di un segreto inconfessabile. Capace di tracciare, in un vertiginoso gioco di rimandi tra passato e presente, un ritratto senza sconti delle ipocrisie, delle contraddizioni, delle calcolate amnesie così tipiche del nostro tempo.
La Ragazza di Cracovia di Alex Rosenberg edito Sperling & Kupfer
TRAMA:Ottobre 1942. In una stazione pressoché deserta dell'Europa orientale, Margarita Trušenko attende il treno notturno per Varsavia. Stringe in pugno i documenti, come per paura di perdere la sua identità. Quell'identità che non le appartiene. Perché Margarita si chiama in realtà Rita Feuerstahl, il certificato di battesimo che porta con sé è falso, e i suoi tratti somatici apparentemente ariani nascondono alla perfezione le sue radici ebree. Sembrano passati secoli dai tempi spensierati dell'università, quando Rita, appena ventenne, si era iscritta alla facoltà di legge di Cracovia, in cerca soprattutto di libertà e di amore. Insofferente alle tradizioni, era più interessata ai libri, alla filosofia e al pulsare della vita. Come tanti coetanei, non prestava attenzione ai venti di guerra che soffiavano in tutta Europa, ma ben presto la Storia l'avrebbe trascinata nel suo turbine. Ora, a distanza di appena sei anni, ha già sulle spalle un bagaglio di dolore e segreti che solo l'istinto di sopravvivenza le permette di sopportare. Rita è una ragazza in fuga, in cerca di salvezza e in cerca di un figlio che teme di aver perduto per sempre. Ha visto gli orrori del nazismo e patito le sofferenze del ghetto, ma non ha ancora abbandonato del tutto la speranza, perché è a conoscenza di qualcosa che potrebbe cambiare le sorti del conflitto. Un segreto che, se scoperto, potrebbe mettere a repentaglio molte vite oltre alla sua.
In una saga epica che spazia dall'Ucraina alla Polonia, dalla Parigi degli anni Trenta alla Spagna della guerra civile, fino al cuore della Germania nazista, la battaglia coraggiosa e appassionante di Rita s'intreccia a quella di altri uomini e donne che lottano per il bene e la sopravvivenza. Destini in cui rivivono le sorti di tante persone comuni, eroi per caso che la Storia non ricorda, ma che in qualche modo hanno fatto la Storia – e di cui questo romanzo celebra la Memoria.
Se questo è un uomo di Primo Levi ed Einaudi
TRAMA:Testimonianza sconvolgente sull'inferno dei Lager, libro della dignità e dell'abiezione dell'uomo di fronte allo sterminio di massa, Se questo è un uomo è un capolavoro letterario di una misura, di una compostezza già classiche. È un'analisi fondamentale della composizione e della storia del Lager, ovvero dell'umiliazione, dell'offesa, della degradazione dell'uomo, prima ancora della sua soppressione nello sterminio.
Primo Levi, reduce da Auschwitz, pubblicò Se questo è un uomo nel 1947. Einaudi lo accolse nel 1958 nei «Saggi» e da allora viene continuamente ristampato ed è stato tradotto in tutto il mondo.
Buon week!! vale
Buon week!! vale
Ciao! Mi mancano i tre libri centrali! Sono sempre letture difficili, che spezzano il cuore
RispondiEliminaConcordo Erica, sono letture dall'impatto forte
Eliminaciao, ho letto solo la ladra di libri, che tra l'altro non mi è piaciuto, gli altri mi mancano. Mi piacerebbe leggere La ragazza di Cracovia
RispondiEliminaCiao, bellssime scelte, condividiamo Se questo è un uomo! :)
RispondiEliminaBellissimi libri, soprattutto "La ladra di libri" che ho letto ed inserito anche io nella mia lista personale!
RispondiElimina"Storia di una ladra di libri" l'ho inserito anche io! Invece "Il fabbricante di giocattoli" l'ho inserito tra i cinque libri che vorrei leggere. Anche "La ragazza di Cracovia" mi piacerebbe leggerlo, però!
RispondiEliminaSe ti va, ti lascio il mio post!
http://andibelieveinabookagain.blogspot.it/2017/01/5-cose-che-9.html
Ciao Vale!
RispondiEliminaTitoli davvero interessanti!
Mi incuriosisce Il farmacista del ghetto di Cracovia... :)
Silvia di controletture.wordpress.com
La ragazza di Cracovia mi sembra una bella lettura.
RispondiEliminaHo letto solo Se questo uomo dei libri che hai scelto, ma sembrano tutte letture tanto intense quanto interessanti..
RispondiEliminaCiao!! Scelte molto interessanti! Vorrei recuperare Se questo è un uomo, anzi dovrei! Anche La ragazza di Cracovia sembra un libro davvero molto interessante!
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